Yoga in volo: primo chakra
Nella pagina del sito dedicata allo Yoga in volo spiego che questa attività è un’attività sportiva di ginnastica finalizzata alla salute e al fitness così chiamata perché si svolge con l’utilizzo di un’amaca. Si inizia con una fase di rilassamento in amaca per poi procedere con una serie di asane volte a stimolare ogni volta catene miofasciali diverse, si termina con un rilassamento in amaca. Nella scelta delle asana da proporre si tiene conto dello sviluppo del corpo e del sistema nervoso, poiché prima si crea il recipiente, poi il contenuto, poi la forza che lo gestisce, quindi l’amore, la voce, la mente e così via, non si potrà iniziare se non dal primo chakra, dalle radici e dal radicamento. In questo articolo quindi vi mostrerò alcune delle asana che lavorano su Muladhara chakra, da effettuare con le amache.
La posizione del fiore di loto in amaca
Questa posizione viene utilizzata ad inizio lezione per prepararsi al lavoro successivo. Molto gradita perché crea uno spazio di riflessione, concentrazione e consapevolezza mentre si viene dolcemente coccolati dal dondolio dell’amaca. Percepire il dolce supporto e sostegno del tessuto consente un piacevole rilassamento oltre alla ri-connessione con il proprio periodo di vita all’interno della pancia della mamma.
La posizione dell’albero
Questa posizione viene molto aiutata dall’amaca che sostiene un arto, ma occorre non lasciarsi troppo aiutare dall’amaca, mantenendo un ottimo appoggio del piede al suolo, una pressione bilanciata della pianta del piede contro l’interno coscia, lo sguardo fisso in un punto. Con il tempo si potrà eseguire anche ad occhi chiusi. La stessa posizione è possibile eseguirla anche con un piede in appoggio sull’amaca, quindi in piedi sopra l’amaca.
La posizione del ponte
La posizione di setu bandhasana con l’amaca è molto bella, soprattutto la preparazione che viene fatta:
- posiziona i piedi nell’amaca e sdraiati supino,
- mantenendo le gambe distese, sollevati dal suolo una vertebre per volta immaginando che il coccige si avvicini al pube e sollevi una vertebre dopo l’latra dal suolo.
- Una volta arrivato alle spalle, inizia il percorso inverso appoggiando al suolo una vertebra alla volta immaginando che lo sterno scivoli dolcemente verso l’ombelico.
Questo è il roll up da ponte che si esegue nel Pilates in volo, ma che è anche un’ottima preparazione per il ponte dello Yoga. Una volta in posizione, si possono eseguire molte variazioni:
- flettere le ginocchia e le anche,
- sollevare una gamba alla volta dall’amaca sia a gambe distese che flesse (come nella foto).
Se vuoi provare non ti resta che venire a praticare con noi.