Palestra della salute
Dal 14 giugno siamo diventati palestra della salute, cosa significa?
Con l’art. 21 della L.R. 8/2015 e successive modifiche, la Regione del Veneto ha inteso istituire le Palestre della Salute: si tratta di strutture che, oltre ad ospitare le normali attività di palestra, presentano appositi requisiti, identificati dalla Regione con DGR n. 280/2018, che le rendono idonee ad accogliere cittadini con patologie croniche non trasmissibili stabilizzate (cardiopatici, broncopneumopatici, diabetici, nefropatici ecc.) nello svolgimento di programmi di esercizio fisico prescritti dal medico. Non si tratta, dunque, di un’attività riabilitativa, ma della possibilità di fare esercizio fisico tarato alla propria condizione, con caratteristiche che lo rendono idoneo ad ottimizzarne i benefici ricavati in termini di salute, minimizzando i possibili rischi. La finalità delle Palestre della Salute è quella di consentire alle persone con fragilità di poter fare attività fisica in sicurezza, oltre a consentire al paziente che termina la fase riabilitativa di poter continuare l’esercizio fisico in strutture adatte, con personale formato, per un continuum, creando così una rete con il personale sanitario che ha in carico la persona.
Le Palestre della Salute rientrano nel programma “PP2 – Comunità Attive” del Piano Regionale della Prevenzione 2020-2025, con il quale la Regione del Veneto intende, tra le varie attività, sensibilizzare i medici del Sistema Sanitario Regionale (SSR) a prescrivere esercizio fisico al cittadino con cronicità. In questo modo, dopo le opportune valutazioni, l’utente può affiancare alla terapia medica in atto anche il “farmaco” esercizio, che, se eseguito nella quantità e con le modalità corrette individuate dal medico, contribuisce a fornire un ulteriore effetto protettivo, riducendo il rischio di riacutizzazioni della malattia e nuove ospedalizzazioni.
Il professor J. Morris, colui che per primo applicò l’epidemiologia nell’attività fisica, alcuni decenni fa affermava: “Noi occidentali siamo la prima generazione nella storia dell’umanità in cui la maggior parte della popolazione si ritrova a dover svolgere attivamente esercizio fisico per mantenersi in salute”. Successivamente, nel 1996, il Surgeon General Report dichiarava per la prim volta in un documento pubblico che “l’inattività fisica fa male alla salute”.
Tuttavia, a dispetto della crescente disponibilità di evidenze scientifiche, l’inattività fisica resta ancora oggi uno dei principali problemi di salute pubblica a livello mondiale. Perché? Probabilmente la motivazione va ricercata nel fatto che non solo abbiamo escluso l’attività fisica e il movimento dalla nostra routine quotidiana, dalla nostra casa, dal lavoro, dagli spostamenti e dal tempo libero, ma anche dal fatto che per molti viene intesa solo come “supporto estetico”. Ovvero si va a fare sport per dimagrire, per tonificare ma in pochi comprendono che si va in palestra per stare bene, per stare in salute, per prevenire problematiche di vario genere.
In pochi sanno che grazie alle palestre della salute, i medici hanno a disposizione veri e propri prontuari per prescrivere l’attività fisica come vero e proprio farmaco! Ad ora le categorie sono:
- soggetti con patologie cardio vascolari,
- soggetti con diabete di tipo 2,
- soggetti con ipertensione,
- persone in sovrappeso o con obesità,
- persone con cancro,
- osteoporotici,
- soggetti stabilizzati in depressione.
Come vedete le patologie sono molte e saranno in aumento. la palestra non è più solo un luogo dove muoversi, divertirsi a ritmo di musica, ma anche un luogo dove ritrovare l’allineamento mente e corpo, per un reale benessere da portare in ogni posto perché sarà dentro di noi.