Allineamento e pesi del corpo

Per comprendere bene come essere allineati, e quindi non caricare su strutture che servono ad altro, mantenendo quindi una buona ma soprattutto sana postura, è necessario capire come si organizzano i tre pesi principali del corpo, ovvero:

• cranio,
• torace,
• bacino.

Se disegniamo tre ovali, che rappresentano i tre pesi del corpo di cui sopra, e li uniamo attraverso una linea verticale che va dalla sommità fino in basso, otteniamo una raffigurazione schematica dell‘equilibrio posturale del corpo. Basta aggiungere poi naso, orecchie e piedi, e abbiamo creato un essere umano visto di lato. Per individuare l’allineamento posturale occorre quindi allinearsi lungo questo asse verticale che parte dalla sommità del capo e arriva fino ai piedi passando attraverso questi tre pesi principali del corpo. Poiché sono i piedi l’unico punto a contatto con il suolo a darci un indicazione del nostro allineamento, partiremo proprio da lì seguendo dei punti laterali di riferimento. Immagina come un filo che deve infilare delle perle:

• la prima perla è il malleolo (o lato della caviglia),
• poi lato del ginocchio,
• il lato dell’anca (o grande trocantere),
• il lato della gabbia toracica,
• il lato della cintura scapolo-omerale (o cavità glenoidea)
• ed infine il centro dell’orecchio.
• Se poni le mani sulla sommità del capo puoi contribuire a stimolare anche la consapevolezza nel polo verticale.

Ecco per te una guida per per comprendere bene l’allineamento posturale.

In piedi, con i piedi ampiezza del bacino, il corpo rilassato, inizia visualizzando la testa come un cono e il bacino come una coda.

Con le dita delle mani tocca le orecchie immaginando che il tocco prosegua fino ad arrivare al centro del cranio.

Una volta che hai percepito l’allineamento, porta le mani ai lati della gabbia toracica cercando di allinearle e di recepire anche l’asse a livello del torace.

Una volta fatto questo appoggia le mani ai lati del bacino fino ad allineare anche in trocanteri fra di loro.

Scendi quindi con le mani lungo i lati delle cosce toccando gli esterni delle ginocchia, cercando di allineare anche questi prima di arrivare ai malleoli ovvero le protuberanze all’esterno delle caviglie.

Tocca quindi il pavimento, fai scivolare le mani fino al secondo dito dei tuoi piedi e comincia ora a risalire tracciando due linee parallele che dal secondo dito del piede arrivano fino al centro del ginocchio passando prima per il centro della caviglia.

Continuano a salire arrivando agli acetaboli, salendo ancora ancora fino ad arrivare alle spalle. Prosegui più volte dall’alto verso il basso passando lateralmente e dal basso verso l’alto passando davanti a te. Quando l’avrai fatto 5 volte prova ad ascoltare il tuo corpo, lo percepirai decisamente più allineato e anche rilassato di quanto non fosse stato precedentemente.

Questa tipologia di lavoro viene fatta nelle lezioni di posturale.