Yoga e peso forma

Perché parlare di peso forma? Perché parlarne adesso e non in vista della prova costume? Perché il peso forma è una pillola di benessere, perché attivare pratiche salutari è un obiettivo che dovremmo perseguire 360 giorni all’anno. Purtroppo ci pensiamo solo quando l’ago della bilancia sale. Dopo le feste, dopo un periodo di sgarri alimentari oppure uno stress prolungato nel tempo o problematiche fisiche o psicofisiche si può sentire l’esigenza di riequilibrare il corpo e spesso si guarda alla pratica yoga come occasione per ritornare in forma fisica anche rispetto al peso corporeo. Ma lo yoga, fa effettivamente dimagrire?

Chi si incammina nella strada del dimagrimento difficilmente pensa allo yoga, ma vale la pena pensarci, infatti recenti studi hanno messo in relazione questa disciplina con la nutrizione consapevole e con la perdita di peso.La pratica yoga infatti porta all’autoaccettazione, ad una accresciuta consapevolezza corporea oltre ad una riflessione interiore, tutti fattori che possono migliorare la capacità di raggiungere e mantenere il peso forma e avere un impatto positivo sull’autostima. Quindi sia che tu sia in forte sovrappeso, o che tu voglia perdere solo qualche chilo, o che tu soffra di un disturbo dell’immagine corporea, con un corretto peso, la pratica yoga non può che diventare il tuo migliore alleato.

Ma che cosa si intende per dimagrimento? Certamente non la perdita di acqua dovuta a sudorazione: vedo persone pesarsi dopo aver fatto attività fisica convinte di aver perso grasso! Anzi! A volte, soprattutto all’inizio della pratica se prima non si faceva niente, si può assistere ad un aumento di peso dovuto alla creazione di massa magra (muscoli) che pesano più del grasso, ma occupano meno spazio. Quindi: che significa dimagrire?

Significa perdere quel peso che modifica le proporzioni tra le masse corporee a sfavore di quella grassa, cambiamento capace di mantenersi stabile sul breve e medio periodo (fino alla settimana/mese). Quando il dimagrimento è efficace, infatti, si assiste ad una modificazione stabile del metabolismo corporeo tale da resistere nel breve e medio periodo ad eventuali “sgarri” dalla dieta. Ogni volta infatti che la perdita di peso non corrisponde ad un effettivo dimagrimento, il vantaggio guadagnato viene perso velocemente al variare della dieta. Ecco perché le diete estive non servono a niente, anzi sono dannose: si perde acqua e massa magra, il metabolismo diminuisce e così si innesca l’aumento di peso a l rientro dalle vacanze, post prova costume.